NPL Meeting 2017, workout e gestione del recupero
NPL Meeting 2017, workout e gestione del recupero
Onorati di essere stati presenti e seguire i lavori del NPL Meeting 2017, l’appuntamento annuale di Banca Ifis, straordinario evento per il panel dei relatori di alto livello, i temi trattati ma soprattutto per le analisi e gli spunti di riflessione che ci arricchiscono e ci aiutano a definire le future strategie aziendali.
Per le informazioni ufficiali dell’evento vi invitiamo a leggere il comunicato stampa ufficiale di Banca Ifis .
Vi proponiamo qui di seguito un focus sul tema dibattuto all’evento al quale noi siamo molto interessati: la gestione del recupero Npl è una nuova opportunità per le banche, è una vera e propria miniera d’oro.
Interessante analisi da parte degli Amministratori Delegati delle Banche che hanno illustrato le performance elevate dell’unità interna addetta alla gestione e al recupero dei crediti distressed: oltre il 50%.
Gli NPL quindi non rappresentano più solo un rischio se opportunamente gestiti.
Ormai le banche hanno lavorato per arginare il flusso in ingresso da crediti in bonis a deteriorati e ora si stanno concentrando sul workout , ovvero sul recupero.
“La buona gestione degli assets produce ottimi risultati rispetto alla vendita”
Gestire e recuperare il credito NPL sono le chiavi del cambiamento in essere negli istituti bancari italiani che stanno vedendo negli Npl un business interessante e reale, non più focalizzate solo sulla vendita dei crediti Npl e quindi la conseguente perdita, pagando il cosiddetto “costo dell’ignoranza” dovuto all’asimmetria informativa.
Ed ecco che nelle banche si stanno creando delle vere e proprie Npl Unit o Workout dove operano gli Asset Manager o gestori specializzati, le menti migliori per un’attività che fino a poco tempo fa veniva gestita dal back-office semplicemente seguendo la pratica.
“Le banche hanno spesso gestito le sofferenze come attività residuali”
Una delle domande più ricorrenti è stata: Come si organizzano i workout?
I relatori hanno condiviso che la gestione non deve prevedere un’unica strategia operativa ma processi diversi e specializzati in base agli asset class e quindi per tipologia di credito.
Per vincere la sfida del work out degli Npl è necessario un modello che preveda il supporto dei “servicer specializzati” chiamati a “rinforzare” i processi con:
- dati di qualità
- sistemi informativi flessibili
- persone qualificate
Per raggiungere dei buoni risultati le banche hanno dovuto ripensare alla propria organizzazione e ai processi, quindi le strutture interne di recupero crediti si sono rafforzate, stanno crescendo i servicer esterni di supporto ed è cresciuta anche la domanda da parte di investitori per comprare portafogli di crediti deteriorati.
E se a fine anno i giornali titoleranno che il problema dei crediti deteriorati è stato risolto…noi sappiamo che c’è molto ancora da lavorare! 😉
Per concludere, NPL Meeting di Banca Ifis è un appuntamento da non perdere!
Molto apprezzata è stata anche la sua formula sempre più innovativa, dai sondaggi interattivi, alla Web App per informazioni sempre aggiornate e l’interazione con la platea, fino ai piacevoli momenti ludici!